28 novembre 2014

#CNA: Basta con i #transfer abusivi

«L'abusivismo è una piaga che uccide l'artigianato in Valle d'Aosta». Salvatore Addario, presidente del Cna regionale e della relativa sezione autotrasportatori di persone e merci (Cna Fita) lancia l'allarme: «l'attività di autonoleggio con conducente negli ultimi anni registra una grossa crescita del numero di abusivi che nel periodo invernale sono davvero tantissimi. Tanto da arrivare ad incidere fino al 35%. Ci stiamo organizzando chiedendo alle forze dell'ordine di effettuare i controlli specialmente il sabato e la domenica, i giorni in cui si concentrano di più i transfer: la verifica è semplice perché i mezzi utilizzati dagli abusivi sono soprattutto i minibus da 9 posti e si distinguono da quelli regolari perché non hanno la scritta "Noleggio" né la targhetta con il numero di autorizzazione e lo stemma del Comune che l'ha rilasciata». L'abusivismo si innesta su un terreno già accidentato. I costi dell'autostrada sono proibitivi e incidono in modo allarmante sul nostro lavoro: ad esempio un transfer con Mercedes dal Casinò di Saint-Vincent a Caselle si vende a un prezzo di circa 135 euro, ma tolte tutte le spese di pedaggio autostradale, gasolio, manutenzione e tasse, a noi rimangono 30 euro per 3 ore di lavoro». 

Il panorama valdostano della concorrenza sleale nell'autonoleggio con conducente è ampio, ma dai contorni non sempre netti. «C'è chi si è inventato il lavoro con un portale internet - prosegue Addario - offrendo servizi transfer e rivendendoli a sua volta ai tanti noleggiatori napoletani e sardi che nel periodo invernale si trasferiscono in Valle irregolarmente portandoci via il nostro lavoro. La cosa ancora più grave è che alcune di queste persone che non sono titolari di autorizzazioni di "Noleggio con conducente" sono anche accreditate da enti pubblici quando in Valle D'Aosta ci sono più di 200 regolari autorizzazione di noleggio». 

La minaccia viene anche dall'Est. «Purtroppo spuntano persone che hanno mezzi e autorizzazioni di Ncc dei paesi dell'Est e effettuano l'attività qui abusivamente a prezzi certamente vantaggiosi per i clienti, e certo, le tasse non le pagano in Italia , chissà se li pagano all'Estero!». 

Per Addario: «la situazione è aggravata dal fatto che abbiamo ricevuto segnalazioni rispetto ad alcune agenzie di viaggio valdostane che proporrebbero apertamente questa soluzione irregolare». 

In programma ci sono incontri con le amministrazioni comunali coinvolte dal turismo invernale. «Per rilanciare il nostro settore in un periodo come questo - conclude il Presidente - c'è bisogno in primis di collaborazione tra colleghi ed è per questo che la Cna Fita Valle D'Aosta ci sta mettendo tutto il suo impegno per unirsi e ottimizzare viaggi e costi. Proprio in questi giorni grazie ad un contributo dell'assessorato al regionale al Turismo e Trasporti, stiamo realizzando un portale internet unico per tutti gli autonoleggiatori della Valle che ne vorranno fare parte. Penso sarà un ottimo strumento per pubblicizzarsi facendoci conoscere anche all'estero con l'auspicio di avere nuovi potenziali clienti».

1 commenti:

giancarlo borluzzi ha detto...

Singolare conteggio sui costi/utili della Mercedes dal Casinò a Caselle. L'andata/ritorno richiede meno di 2 ore, non 3. Però l'utile è assolutamente inferiore conteggiando anche l' usura delle gomme, l'olio,l'assicurazione, la tassa possesso, e soprattutto ammortamento di una Mercedes media (60mila euro per 200 mila km di vita con costi di manutenzione non insignificanti)per 200 km di percorrenza.

 

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