27 febbraio 2015

#Monrail: dalla Costa Azzurra al Sud Africa

Sempre dal Rapporto Valle d'Aosta del Sole 24 Ore.
 
Il prossimo cantiere sarà in aprile in Costa Azzurra. E poi vicino a Caserta per portare i visitatori in un sito archeologico. Le monorotaie green della Monrail di Hône non conoscono sosta. Che si tratti di vigneti in Svizzera, villette nel comasco o sul Lago Maggiore, parchi naturali o cantieri di centrali idroelettriche in Sud Africa, Leo Vuillermoz trova la migliore soluzione in grado di garantire efficienza e salvaguardia dell'ambiente. Un business nato da un'esigenza personale.
 
«Nel 2003 dovevo collegare i due tramuti di un alpeggio. - commenta Vuillermoz – Mentre cercavo una macchina che rispondesse a queste esigenze in Svizzera mi sono imbattuto in un artigiano molto anziano con una grande esperienza nel settore. Lui non era interessato a produrre in Italia e allora mi ha proposto di vendermi l’attività e di insegnarmi il mestiere. E così è nato tutto».
 
Il mercato nazionale si è poi aperto all'improvviso. «Alcuni vignaioli del parco delle Cinque Terre in visita nella nostra zona – racconta l'imprenditore - hanno visto le monorotaie in azione nei nostri vigneti, ci hanno subito contattato e abbiamo iniziato così a produrre per loro. Una vetrina di grande prestigio. Attraverso il passa parola sono arrivate molte altre commesse».
 
Un prodotto che con l'esperienza è stato anche innovato, abbandonando definitivamente le caratteristiche di un business locale. «Abbiamo realizzato – conclude Vuillermoz - un trattore con trainante un motore elettrico, alimentato da batterie al litio. Questo elimina completamente qualunque tipo di inquinamento, compreso quello acustico. Il nostro prodotto è diventato così ideale per villette e chalet. Una nuova nicchia di mercato molto promettente».
 
Al momento la squadra che entra in azione è ancora piccola. «Mediamente siamo in cinque, - osserva - con l’indotto arriveremo a circa 10. I tempi di realizzazione di un impianto dipendono dalla complessità e dalla lunghezza. La posa è di circa 15-20 metri al giorno con una squadra di quattro persone. L'impianto più lungo che abbiamo realizzato è stato di 1750 metri per il Consorzio di Gressoney nella Valle dei Principi».
 
Se si va sul sito internet dell'azienda nella home si legge che Monrail è partner e importatore unico per Italia, Francia e Spagna delle macchine e tecnologie della Società Nikkari. «Le monorotaie – conclude Vuillermoz - sono nate in Giappone mezzo secolo fa. Le utilizzano in quanto si tratta di una modalità di trasporto leggera e si adatta meglio alla loro realtà sismica. Attualmente la meccanica la importiamo tutta dal Giappone ma ci stiamo attrezzando per produrre tutto quello che ci occorre tra Valle d’Aosta e Piemonte e credo che in Primavera saremo finalmente autosufficienti». 

0 commenti:

 

© ImpresaVda Template by Netbe siti web